lunedì 4 aprile 2016

Montopoli in Val d'Arno. Caduti nelle guerre mondiali e le lapidi funerarie

Ubicazione delle lapidi
Comune di Montopoli in Val d'Arno (Pisa)
Via Unità d'Italia
Nota: Le lapidi ai caduti alle guerre mondiali 1915-1918 e 1940-1945 e le lapidi funebri storiche presso la "Cappella dei Caduti"









A PERENNE RICORDO
DEI 40000 MILITARI ITALIANI
CADUTI NEI CAMPI NAZISTI

CAPPELLA DEI CADUTI

AI CADUTI DI
TUTTE LE GUERRE

 IV NOVEMBRE MCMXVIII ORE 13
LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE SOTTO L'ALTA GUIDA 
DI S.M. IL RE-DUCE SUPREMO-L'ESERCITO ITALIANO INFERIORE PER NUMERO 
E PER MEZZI INIZIO' IL XXIV MAGGIO MCMXV E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER XLI MESI, 
E' VINTA.
LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL XXIV DELLO SCORSO 
OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE CINQUANTUNA DIVISIONI 
ITALIANE TRE BRITANNICHE DUE FRANCESI UNA CZECO-SLOVACCA ED UN REGGIMENTO AMERICANO CONTRO SETTANTATRE DIVISIONI AUSTRO-UNGARICHE 
E' FINITA.
LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL VENTINOVESIMO CORPO 
D'ARMATA SU TRENTO SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE
NEMICHE DEL TRENTINO TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA 
SETTIMA ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA PRIMA SESTA E QUARTA
HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA.
DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA DODICESIMA 
DELL'OTTAVA DELLA DECIMA ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIU' INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE.
NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA 
TESTA DELLA INVITTA SUA TERZA ARMATA ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA' VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE CHE MAI AVEVA PERDUTE.
L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO E' ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO
PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E 
NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTO QUANTITA' INGENTISSIME DI MATERIALE 
DI OGNI SORTA E PRESSOCHE' PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI:
HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI 
CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI. 
I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIU' POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO 
DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA. 
COMANDO SUPREMO
GENERALE DIAZ 

 GIOVANNI RINDI
CAPITANO DEGLI ARDITI
SULLA SINISTRA REDENTA DEL PIAVE
DONÒ LA BALDA GIOVINEZA ALLA PATRIA
IL 28 OTTOBRE 1918
MONTOPOLI CHE GLI DETTE I NATALI
NE ETERNAVA IL RICORDO

 FONDAMENTO DELLA REPUBBLICA E' LA RESISTENZA
1944
MONTOPOLI V.A.
19 LUGLIO 1964
1964
XX°
ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
IL COMUNE A RICORDO



 IL COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO IN MEMORIA DEI
MILITARI DELLA 88^ E 91^ DIVISIONE DELL'ESERCITO DEGLI STATI UNITI
CHE COMBATTERONO SUL TERRITORIO COMUNALE
DAL 18 LUGLIO AL 2 SETTEMBRE 1944 E DI TUTTI I CIVILI CHE CADDERO
DURANTE IL PASSAGGIO DEL FRONTE
16 SETTEMBRE 2000

THE COMMUNE OF MONTOPOLI IN VAL D'ARNO TO COMMEMORATE
THE SOLDIERS OF THE 88TM AND 91IT INFANTRY DIVISION OF THE
UNITED STATES ARMY WHO FIGHTED ON TIS TERRITORY FROM 18TM JULY TO
THE 2ND SEPTEMBER 1944 AND TO COMMEMORATE EVERY CIVILIAN WHO FELL
DURING THE PASSAGE OF THE WAR FRONT
16TN SEPTEMBER 2000



GIUSEPPE RINDI
NATO IL 23 MAGGIO 1781
MORTO IL 30 NOVEMBRE 1843


 IOSEPHINE MARION
VEUVE PLUNDRE
NEE LE 4 AOUT 1797
MORTE LE 9 FEVRIER 1852
ET SES FILLES
CAROLINE PLUNDRE
NEE LE 16 NOVEMBRE 1817
MORTE LE 27 MARS 1855
ET
IENNT PLUNDRE
NEE LE 19 MARS 1819
MORTE LE 7 AVRIL 1861




ANTONIO GAMERRA
NATO IL 10 AGOSTO 1782
MORTO IL 9 OTTOBRE 1845

PER SAPERE DI PIU'
Montopoli in Val d'Arno
Comune di Montopoli in Val d'Arno
Guerre mondiali
Chieracostui (caduti)


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L'epigrafe (dal greco antico ἐπιγραφή, epigraphè, "scritto sopra") o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo). L'intento del testo è solitamente quello di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un atto; le parole possono essere incise, oppure dipinte o eseguite a mosaico; l'epigrafe si può trovare sia in un luogo chiuso (chiesa, cappella, palazzo) sia all'aperto (piazza, via, cimitero), oppure può essere apposta su un oggetto. Generalmente le iscrizioni sono realizzate in lettere maiuscole. A caratterizzarle però non è solo lo stile della scrittura ma anche l'adozione di particolari registri linguistici, improntati generalmente a concisione e solennità, in funzione del contenuto, del contesto e dello scopo comunicativo. (Da Wikipedia)

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