giovedì 9 gennaio 2014

De Pazzi Maria Maddalena

Ubicazione della lapide:
Firenze, Via dei Massoni 28
Lapide del convento di Santa Maria Maddalena de Pazzi
Nata a Firenze il 2 aprile 1566 e morta a Firenze il 25 maggio 1607






Firenze. Via dei Massoni (ingresso del monastero)


VILLA DEL PINO
MONASTERO DI S.M.
MADDALENA DE' PAZZI


Monastero di Santa Maria Maddalena de Pazzi
Nella villa il Pino ha sede il monastero di clausura delle religiose Carmelitane e la chiesa nella quale sono conservate le reliquie di Santa Maria Maddalena de' Pazzi (1566-1607).
Le monache giunsero in via dei Massoni nel 1928 provenienti da piazza Savonarola, dove si erano trasferite dal loro monastero in Borgo Pinti; nello stesso anno fu costruita la chiesa, poi consacrata nel 1931. Ad unica navata con capriate, conserva alcune pregevoli opere d'arte fra le quali un antico "Crocifisso" ligneo sopra l'altare maggiore ed una moderna "Madonna col Bambino" della pittrice Mina Anselmi (1902-1964). La cassa contenente le spoglie della Santa fu eseguita da Giovan Battista Foggini nel 1705.
In un altro prezioso reliquiario giace la beata Maria Bartolomea Bagnesi (1514-1577).


PER SAPERE DI PIU'
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L'epigrafe (dal greco antico ἐπιγραφή, epigraphè, "scritto sopra") o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo). L'intento del testo è solitamente quello di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un atto; le parole possono essere incise, oppure dipinte o eseguite a mosaico; l'epigrafe si può trovare sia in un luogo chiuso (chiesa, cappella, palazzo) sia all'aperto (piazza, via, cimitero), oppure può essere apposta su un oggetto. Generalmente le iscrizioni sono realizzate in lettere maiuscole. A caratterizzarle però non è solo lo stile della scrittura ma anche l'adozione di particolari registri linguistici, improntati generalmente a concisione e solennità, in funzione del contenuto, del contesto e dello scopo comunicativo. (Da Wikipedia)

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