Naldoni Giovanni

Ubicazione della lapide:
Palazzuolo sul Senio (Firenze)
Loc. Quadalto (Santuario)
Lapide di Giovanni Naldoni
Nato a Pianaccio l'8 ottobre 1790 e moto a Palazzuolo il 19 giugno 1865
Ingegnere

Lapide:

QUÌ RIPOSANO LE OSSA

DI GIOVANNI NALDONI

NATO AL PIANACCIO IL DÌ 8 OTTOBRE 1790

MORTO A PALAZZUOLO IL 19 GIUGNO 1865

FU UOMO DISINTERESSATO CARITATEVOLE

OPEROSO PER IL PROPRIO PAESE

D'INGEGNO ELEVATO

DI FERVIDA IMMAGINAZIONE

SOVENTE NON COMPRESO

PERCHÈ PRECORREVA I TEMPI

COOPERÒ COL CELEBRE INGHIRAMI

NELLA TRIANCOLAZIONE DELLA TOSCANA

TRENTACINQUE ANNI OR SONO

QUANDO LA SCIENZA DELL'INGEGNERE

ERA ANCORA FANCIULLA

IDEÒ LA MACCHINA PERFORATRICE

CHE ORA SQUARCIA

LE BARRIERE DELLE ALPI

UNA PRECE

Visualizzazione ingrandita della mappa

PER SAPERE DI PIU'
Palazzuolo sul Senio
Santuario di Quadalto
Comune di Palazzuolo sul Senio

DA CERCARE
Ing. Giovanni Naldoni

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L'epigrafe (dal greco antico ἐπιγραφή, epigraphè, "scritto sopra") o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo). L'intento del testo è solitamente quello di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un atto; le parole possono essere incise, oppure dipinte o eseguite a mosaico; l'epigrafe si può trovare sia in un luogo chiuso (chiesa, cappella, palazzo) sia all'aperto (piazza, via, cimitero), oppure può essere apposta su un oggetto. Generalmente le iscrizioni sono realizzate in lettere maiuscole. A caratterizzarle però non è solo lo stile della scrittura ma anche l'adozione di particolari registri linguistici, improntati generalmente a concisione e solennità, in funzione del contenuto, del contesto e dello scopo comunicativo. (Da Wikipedia)